top of page
  • Black Facebook Icon
  • Black Instagram Icon

Nobody Wants This: come la volontà e il dialogo salveranno le relazioni

di Gioia Belardinelli


Forse è arrivato il momento di essere sinceri: in questa fase storica le relazioni durature sono in fase di estinzione più dell'orso bruno marsicano sulle nostre montagne. 


È un’era di relazioni disfunzionali, in cui ci si vede a sprazzi, non ci si sente, si sparisce, si ricompare ad ogni cambio di stagione per poi sparire di nuovo, questo perché probabilmente siamo diventati più fragili emotivamente, abbiamo paura di riconoscerci, di ascoltare i nostri istinti e di essere feriti, quindi ci rifugiamo dentro il lavoro, la vita frenetica, i mille impegni, le “tentazioni” a portata di click. 


Tutte realtà che vivo anche io, e come penso molti e molte di noi, mi chiedo spesso quale sia il “segreto” per portare avanti una relazione con una persona a cui teniamo. Perché ammettiamolo francamente: belle le novità, le farfalle nello stomaco, i primi incontri, le nuove sensazioni, ma poi cosa ci lascia dentro questa continua esigenza di cambiamento e di novità?


Finalmente, come spesso accade, gli spunti interessanti mi arrivano dai libri, dai film e dalle serie tv ben fatte. E proprio di una di questa oggi voglio parlare perché pochi giorni fa mi sono letteralmente “divorata” la serie americana "Nobody Wants This", che mi ha fatto davvero riflettere su cosa significhi avere una relazione sana e quanto possa essere bello starci dentro. 


Non è la solita commedia romantica, non c’è nessun amore struggente o tormentato, si parla semplicemente dell’inizio di una storia d’amore, dove come in ogni relazione tra due persone, ci sono  bagagli di vita e vissuti diversi. Noah è un rabbino e il suo più grande desiderio è quello di diventare la guida spirituale del suo tempio, mentre Joanne è una podcaster di successo che parla di sesso. 


Potrebbe essere l’inizio di una bella storia “problematica” e invece, anche se Joanne all’inizio incorre in una serie di tattiche che si mostrano come una palese conseguenza di ferite emotive ancora aperte e dating compulsive, l’incontro con Noah, che è una persona diretta, sincera e che soprattutto è bravo ad esprimere ciò che prova ci mette un attimo a cancellare la tendenza al conteggio dei minuti che passano tra un messaggio inviato e uno ricevuto, e la paura di non essere trattata con rispetto e interesse. Insomma non c’è bisogno di tattiche, quando c’è chiarezza. Se un sentimento viene espresso con onestà, le energie vengono investite in qualcosa di positivo, come per esempio il dialogo aperto e sincero. 


Questa serie ci fa sperare che può ancora capitare di incontrare una persona che ci piace, e grazie alla consapevolezza di volerci provare, fare un passo in più, andare sempre un po’ più a fondo. Ma soprattutto che esiste la possibilità di comunicare, parlare, chiarirsi, guardandosi negli occhi e dicendosi cos’è che non va. Insomma, che esiste ancora la voglia di "restare" senza dover rinnegare se stessi. 


Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
bottom of page