Prendersi cura di sé significa anche darsi tempo, dare un ordine, darsi delle priorità. Insomma, costruire una serie di abitudini che nella vita sono molto importanti per trovare un equilibrio a livello molto più ampio e generale.
In questo senso, introduciamo di seguito un tema molto importante, sia dal punto di vista psicologico ed emotivo, sia dal punto di vista fisico e organico, per vivere in maniera sana e sentirsi sereni: l’alimentazione.
In merito a questo vorrei raccontarvi brevemente la mia esperienza personale.
Chiarisco subito che non ho mai sofferto di patologie e problemi seri legati al cibo, tuttavia la mia alimentazione, per gran parte della mia vita, non è stata mai particolarmente sana.
Mi rendo conto di aver spesso usato il cibo per colmare carenze da un punto di vista psicologico. Quindi ho spesso mangiato quello che ora è chiamato “Junk food o cibo spazzatura”: sono sempre stata molto golosa, ho usato il cibo per consolarmi o per ridurre lo stress, o almeno così pensavo. Mangiavo pochissime verdure e quando sono andata a vivere da sola, a 21 anni, tutte le pizzerie nei dintorni di casa conoscevano me e le mie cattive abitudini: insomma, non mi sono mai fatta troppi problemi in merito, anche perché quasi sempre il mio metabolismo si dimostrava in grado di sopperire e reggere l’urto della mia alimentazione sregolata, con poche conseguenze estetiche.
In alcuni casi, mi dicevo, non c’è niente che non si possa affrontare dopo un bel trancio di pizza o una fetta di torta al cioccolato, giusto? Pensavo questo e proprio in questi termini!
Ma in realtà quanto costa alla salute uno stile di vita inconsapevole e fatalista?
L’ho scoperto veramente solo quando sono rimasta incinta e mi sono decisa ad andare da una nutrizionista: è grazie a lei se, per la prima volta, ho iniziato ad aprire gli occhi, a interessarmi, ad essere attenta, acquisendo una consapevolezza sull’alimentazione e su ciò che introduciamo quotidianamente nel nostro corpo attraverso il cibo.
È così che ho iniziato a capire come tutto questo sia fondamentale, non solo per raggiungere risultati estetici ma per stare meglio, per avere più energia, per gestire l’ansia e sentirsi più sereni.
Mi colpì in particolare una frase che mi disse e cioè “saper mangiare è un po’ come vestirsi”, nel senso che quando ti vesti fai degli abbinamenti, delle scelte, non metti tutto quello che ti capita davanti.
Allo stesso modo, con l’alimentazione, ogni pasto dovrebbe seguire gli abbinamenti giusti.
Ma prima di arrivare a questa consapevolezza è fondamentale capire come il nostro rapporto con il cibo sia condizionato dai nostri stati interiori: e proprio di questo parliamo e parleremo altrove, con l’aiuto della bravissima psicoterapeuta Francesca Castro.
Lo sapete, ormai, qui a JustLife ci piace sfidarci con quesiti e domande, provando a cercare sempre il nocciolo delle diverse questioni, per poi capire insieme all’aiuto di esperti come possiamo provare a rispondere, perché è fondamentale capire come sentirsi meglio analizzando i meccanismi mentali che spesso ci allontanano dal benessere e quindi in parte dalla felicità.
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